Si tratta di racconti nei quali l'autrice si cala nei panni di Colette, una bambina poi divenuta adulta che, oltre a non aver avuto nei primi anni della propria esistenza l'affetto e la protezione della famiglia, in età prossima alla prima scuola elementare, subì da un anziano più di una violenza sessuale, insieme ad altri abusi a mo' di lusinghe; in certe occasioni, anche dentro le sue stesse mura domestiche. Dopo quella vita grama e sotto ogni aspetto di quel vivere, Colette provò per un anno anche la durezza del collegio. Terminata quell'esperienza, trovò finalmente la gioia nell'essere stata affidata ad un'amorevole coppia, che seppe darle un calore domestico degno di esser vissuto, al fine che potesse poi da adulta, rifarsi una vita. Con questa storia, l'autrice ha voluto rendere giustizia e omaggio a tutti coloro che nel bene e nel male hanno contribuito a far sì che alla fine Colette, sposandosi, potesse ritrovare finalmente se stessa, tra le braccia della propria e bella famiglia.