Il volume rappresenta un invito a riflettere su taluni temi di fondo e su qualche esperienza, respingendo la pretesa di affermare come valido il modo di procedere ipotetico e facendo emergere le contraddizioni delle opzioni non giustificate razionalmente, cioè non dialetticamente dimostrate, che oggi si pretende porre a fondamento del politico. Il volume quindi contrappone all'inconsistenza della "filosofia dell'assunzione" la realtà della "filosofia dell'attenzione".