Montalbano si sporge a vedere, si intrufola in un'indagine non sua, con la pietà che si prova verso il dramma silenzioso di certe esistenze, mentre uno strano odore "di frutta marcia, di cose che si disfacevano", per qualche tempo, aveva sparso come una profezia nella notte di Vigàta. "E allora sent che la notte aveva cangiato odore: era un odore leggero, fresco, era odore d'erba giovane, di citronella, di mentuccia".