In questa antologia sono raccolte le principali opere del ciclo dei "Canti della mente", scritte tra il VI e il IX secolo d.C. in Cina. Origine e sintesi dell'antica dottrina Ch'an (Zen), questi versi presentano gli elementi che ne caratterizzeranno l'evoluzione successiva. L'esperienza della non-dualità e della morte del senso dell'ego - l'estinzione della mente individuale - è qui mostrata chiaramente come verità centrale di ogni realizzazione, anche quando rivelata attraverso simboli diversi. Perché la vera realtà rifulge sempre, e solo una logica raffinata può consentire alla mente di risalire alla propria nudità, e uscire dal labirinto del pensiero duale, fino alla comprensione della sua autentica natura.