Questo volume ha due fondamenta. La prima è l'intuizione di Alberto Quadrio Curzio che, già nel 1993, al momento della fondazione della Società Economica Valtellinese (SEV), e poi nel volume Valtellina Profili di sviluppo. Una provincia tra identità e innovazione. 2000-2010 del 2004, propose "che la Valtellina si dia uno 'Statuto comunitario' che utilizzando innanzitutto il principio di sussidiarietà fissi nella 'Pergamena', e non sulla 'Gazzetta Ufficiale', una identità di valle alpina italo-europea per il XXI secolo". La seconda è la determinazione della SEV e di Vivi le Valli che hanno proposto di passare dall'intuizione alla progettazione dello Statuto comunitario, coinvolgendo in tale iniziativa il Centro di Ricerche in Analisi economica dell'Università Cattolica. Il volume, che ne è seguito, si articola in due parti. La prima riguarda le fondamenta dello Statuto comunitario. La seconda riguarda la formulazione dello Statuto comunitario, che sintetizza il passato e progetta un possibile futuro per la Provincia di Sondrio. Lo Statuto ha la caratteristica di indicare principi generali e progetti di sviluppo, che incorporano orientamenti operativi ed è accompagnato da "Strumenti di monitoraggio", dalla cui applicazione potranno seguire nel tempo orientamenti e regole più precise che saranno presentate ai Soggetti cui spettano le competenze decisionali.