"Il libro è dichiaratamente di parte, spudoratamente schierato a favore dei maschi di oggi, e se pur non ha la pretesa di essere la verità per nessuno sono certo che possa trasmettere la mentalità giusta: vivere le fasi trepidanti della conquista come un gioco e non un esame, riportando il tutto a dimensioni più semplici e drammatiche. Suggerisco un'attenta lettura anche al pubblico femminile, che attraverso uno spirito di divertente autocritica potrebbe trovare chiavi interpretative utili a meglio rapportarsi con l'altro sesso" (Alessandro Villa).