La complessa concezione spaziale del défilé, a tutti gli effetti un progetto architettonico che include anche il delicato rapporto con il contenitore, è destinata a un tempo di fruizione eccezionalmente breve dove le reazioni percettive devono essere forti, precise e controllate. Ripercorrendone brevemente l'evoluzione storica, le autrici indagano i fondamenti progettuali e le valenze architettoniche della sfilata di moda attuale, proponendo una sistematizzazione dei suoi elementi spaziali e funzionali e tentando di individuarne i caratteri peculiari e le possibili varianze. La possibilità di compulsare l'archivio della Fondazione Gianfranco Ferré, grazie a uno specifico accordo tra la Fondazione e il Politecnico di Torino, e la consultazione del corpus documentario del progetto "Archivi della moda del Novecento" hanno permesso alle autrici un importante sostegno per l'indagine.