Il "Liside" di Platone è stato sottovalutato dalla critica, sia per le presunte debolezze argomentative, sia per la tendenza degli interpreti a considerarlo un'immatura anticipazione di capolavori come il "Fedro" o il "Simposio". Negli ultimi anni comincia a farsi strada la consapevolezza che il Liside affronta in modo originale questioni filosofiche di vasta portata che, spingendosi ben oltre il tema dell'amicizia, investono il problema più generale dell'esistenza umana e del suo fine. Quest'opera, avvalendosi del concorso di competenze filologiche, letterarie e filosofiche, rivaluta il dialogo. Un'opera composta da due volumi: il primo contiene una nuova edizione critica, il secondo offre saggi d'interpretazione letteraria e filosofica.