Questo libro affronta il problema del significato dell'individuo nella società occidentale contemporanea. Qual è oggi la reale dimensione dell'individuo nelle liberaldemocrazie? Il liberalismo ha garantito l'individuo con il paradigma dei diritti di libertà: ma una nuova ondata di instabilità sociale, generata da una combinazione infausta di elementi quali terrorismo, globalizzazione e movimenti migratori, getta una luce incerta sulla stabilità dell'Occidente. Rispondendo a questa minaccia di incertezza con misure di sicurezza sempre più stringenti, gli stati occidentali corrono il rischio di intaccare il patrimonio costituzionale dei diritti di libertà, indebolendo così progressivamente, e forse inesorabilmente, il significato di persona liberale della "morale giuridica europea". Gli autori partono dal dato di sfondo sopra illustrato per affrontare questioni particolari, argomentando da angolature metodologiche differenti: filosofiche, storiche, giuridiche, politologiche. Il volume perciò si presenta come uno strumento efficace in grado di offrire una lettura ampiamente prospettica di uno stringente problema politico.