Nelle opere d'arte i libri suggeriscono dei percorsi suggestivi, evocando vicende di committenti, collezionisti e artisti. Nel corso dei secoli i libri hanno mutato aspetto e incluso progressivamente nelle loro pagine un numero sempre più ampio e diversificato di contenuti, spostandosi dalle aule dei monasteri alle strade cittadine, divenendo progressivamente da oggetto elitario a bene di consumo. La mostra intende mettere in luce alcuni aspetti di questa meravigliosa umana invenzione, intersecando il piano della storia dell'arte in Italia con quello della storia del libro.