Pubblicato per la prima volta in Spagna nel 1986, il "Discorso al paese di Fuente Vaqueros" (Alocución al pueblo de Fuente Vaqueros) fu letto ad alta voce dal poeta, presumibilmente nei primi giorni di settembre del 1931, davanti ai suoi concittadini in occasione dell'inaugurazione della biblioteca comunale del paese natìo. Il discorso è una vera ode ai libri, una lettera d'amore, e allo stesso tempo una lezione magistrale di cultura senza tempo. "Libri! Libri! Ecco una parola magica che equivale a dire: 'Amore, amore' e che tutti i popoli dovrebbero chiedere come chiedono il pane o come anelano la pioggia per i loro campi seminati", si legge in uno dei più noti passaggi di questo straordinario testo. "García Lorca scrive un vero e proprio manifesto alla vita e al sapere". (dall'introduzione di Silvio Ziliotto)