Questo volume miscellaneo, reso possibile dal finanziamento di alcuni progetti di ricerca all'interno del DiSEM (Dipartimento di Studi Europei e Mediterranei) della Facoltà di Scienze Politiche di Messina, è frutto dell'esperienza didattica e di ricerca di studiosi italiani e stranieri sul tema dei diritti e delle libertà così come sono andati declinandosi in Europa fra Sette e Ottocento, trovando concretizzazione nei codici "borghesi" e nelle carte costituzionali. I diversi contributi ripercorrono, sotto profili e con prospettive diverse quella complessa trama, non tralasciando di sottolineare contraddizioni ed antinomie che hanno caratterizzato tale percorso della storia europea degli ultimi tre secoli.