Per molti anni la figura di Silvio Trentin (1885-1944) è stata dimenticata. Poi, tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta del secolo scorso, il profilo di questo originalissimo giurista - e riconosciuto protagonista del vasto e complesso panorama antifascista e resistenziale - ha cominciato ad attrarre l'attenzione di molti studiosi. Concepito in occasione del settantesimo anniversario della morte, questo volume si propone di offrire un ritratto articolato di Trentin, traguardato nelle peculiarità della sua formazione giuridica, nella tenacia delle scelte politiche e nella ricchezza delle relazioni familiari. L'obiettivo non è solo celebrativo; si tratta di ridare alla Repubblica un testimone forte delle tante battaglie che ne hanno preceduto la nascita e che ne possono rianimare tuttora le ragioni.