L'ottica della visione, o ottica visuale, può essere definita in diversi modi a seconda che ci si riferisca quasi esclusivamente all'aspetto ottico o che si contempli anche l'atto della percezione. Millodot, nel 1990, definiva l'ottica della visione come la branca dell'ottica e dell'optometria che ha a che fare con il sistema diottrico dell'occhio e con la sua correzione, mentre per Neil Chairman; Aims of "Visual Optics" (UMIST) è lo studio delle caratteristiche ottiche dell'occhio in relazione alla performance della visione e all'ottica delle lenti correttrici. Alle volte l'ottica della visione è inserita nel contesto più ampio dell'ottica fisiologica, definita come: "Lo studio della percezione visiva creata dal senso della vista"(Helmholtz)," Branca dell'ottica che studia la percezione visiva: la scienza della visione" (Cline, Hofstetter, Griffin), "Branca dell'ottica che studi agli aspetti ottici, fisiologici e fisici della visione" (Millodot). In generale, l'Ottica Fisiologica è lo studio del processo visivo da un punto di vista essenzialmente ottico, ma per meglio focalizzare i concetti occorre introdurre i passaggi successivi o gli stadi del sistema visivo.