Questo libro narra la sorte dei "tecnosauri", artefatti ormai obsoleti o invenzioni che, pur avendone i numeri, non si sono mai realmente affermate. Perché? È vero che le tecnologie vincenti sono sempre le migliori? O che le nuove tecnologie mandano in pensione quelle vecchie? La risposta, talvolta sorprendente, ce la raccontano le storie di questi protagonisti al contrario: le macchine volanti, il rullino fotografico, il sistema di videoregistrazione Betamax, la posta pneumatica, l'auto elettrica, il disco in vinile, il fax... I tecnosauri sono qui rappresentati in analogia con le specie biologiche, come vere e proprie specie in competizione per guadagnarsi la sopravvivenza: le loro vicende, affascinanti e talvolta persino commoventi, smascherano i più diffusi luoghi comuni sulla tecnologia e suggeriscono diverse letture su ciò che la nostra società poteva diventare, e invece non è.