Lo sguardo della dea in questo libro si posa sulle Dakini, figure femminili che rappresentano l'energia creatrice primordiale. Sono associate a Kali, la dea oscura e temibile, l'aspetto irato di Parvati. Sono al suo servizio e le portano tutta l'energia possibile, essendo esse stesse un'emanazione dell'energia femminile illuminata. La Dakini è colei che attraversa il cielo, perché vola ed è una vera e propria danzatrice celeste. Il viaggio che ci propone, passa attraverso la visione tantrica che la vede come parte integrante dell'energia cosmica. Poi attua un percorso entrando nella visione buddhista, induista, jainista, cambiando nome, colore pur essendo sempre se stessa. È Matrka ed evoca il culto delle Madri, ma pure Yaksini. Così ci si addentra in una foresta inesauribile per incontrare Yogini, Shakini, Kamini e Kakini... sono in tante e ci vengono incontro, non solo per raccontare la loro storia, ma per accompagnarci all'interno di templi favolosi in un'India tutta da scoprire.