Nei viaggi in carrozza da Recanati verso Bologna e viceversa, Leopardi passò spesso da Imola e talvolta vi si fermò più del tempo che serve per rifocillarsi. Questo libro ricostruisce i contatti tra Leopardi e Imola, svela l'idea curiosa che egli nutriva su questa città e pone l'avvincente ipotesi che forse vi trascorse anche qualche notte. Un libro interessante per gli appassionati di Leopardi e per gli Imolesi e che svela la figura del conte Nicola Gommi Flamini, che ospitò Leopardi nel proprio palazzo, ne ammirò il genio e arse della stessa sete di conoscenza. In appendice sono riprodotte le Notizie sulla vita e sugli studi di Nicola Gommi Flaminj di Cassiano Tozzoli (Imola, Tipografia Benacci, 1830).