L'amicizia è un sentimento bellissimo, spesso nasce tra i banchi di scuola ma talvolta può deluderti, a causa di gelosie e rancori. Una buona relazione tra compagni di classe è importante sul piano umano, per il benessere e la maturazione dei bambini. Nella vita di ognuno di noi possono esserci momenti difficili che creano disagio, questo succede anche ai bambini; essi possono vivere preoccupazioni, sofferenze, dispiaceri non espressi e ciò può causare loro problemi a livello relazionale, cali nel rendimento e nella motivazione. Per questo la scuola deve ampliare il suo panorama formativo, non riducendosi alla sola trasmissione di contenuti disciplinari; è necessario offrire agli alunni strategie per affrontare le situazioni difficili, per stare bene con gli altri, fornendo loro la chiave per imparare a leggere accuratamente le proprie emozioni e quelle altrui, ciò consentirà loro di mettersi panni degli altri sviluppando l'empatia. Una buona conoscenza delle proprie emozioni permette al bambino di conoscere meglio sé stesso, lo rende capace di identificarle e comprenderle; riconoscerle e accettarle a pieno rende più forti, resilienti e consapevoli del proprio valore e di quello degli altri. È proprio questo il motivo per cui le emozioni vengono messe in luce ed analizzate in tutto il racconto. Il libro è basato su esperienze vissute e su quelle che potrebbero accadere in ambito scolastico, comprese le relative problematiche affrontate dai bambini e da me riscontrate durante i miei anni di insegnamento. Età di lettura: da 6 anni.