Spinti dall'ideologia e dalla miseria, migliaia di volontari fascisti partirono alla volta della Spagna per partecipare alla guerra civile. Le loro storie sono raccontate dalla memorialistica di regime, che con i suoi stereotipi ha alimentato una narrazione codificata della campagna militare. Ma sono raccontate anche dalle centinaia di lettere che italiane e italiani di ogni età scrissero a Francisco Franco per manifestare entusiasmo o, più spesso, per chiedere aiuto economico. Molti non tornarono dal fronte, interrati in uno dei tanti cimiteri italiani che era possibile incontrare in tutto il territorio spagnolo e che oggi sono in gran parte scomparsi.