Le pratiche didattico-educative nei contesti socioculturali e assistenziali prendono forma in relazione a un'ampia differenziazione di contesti operativi, di domande formative, di strategie possibili di risposta. Tale apparente dispersione dei "modi di fatto" dell'azione educativa comporta il rischio di assumere prospettive di lettura frammentarie, parziali, tali da lasciare sfocati il senso e la natura formativa delle scelte che gli educatori mettono in campo; la figura professionale dell'educatore può apparire, paradossalmente, "debole" e incerta in relazione al principale elemento distintivo, costituito dalla natura educativa delle azioni che esprime. Il testo intende offrire un contributo al superamento di queste difficoltà. Il volume è rivolto agli operatori (educatori, responsabili di servizi socioeducativi e figure che a vario titolo intervengono nell'ambito di progetti formativi in campo socioculturale e assistenziale), agli studenti dei corsi di laurea in Scienze dell'educazione e dei corsi di laurea per la formazione degli educatori professionali.