Ogni grande opera letteraria è uno spazio nel quale incontrarsi, muoversi, scovare specchi che rivelano qualcosa del nostro stesso volto, nessi con parole, immagini e opere lontane nello spazio e nel tempo. È questa l'ambizione della presente edizione della Commedia, nata online sulla rivista «L'Indiscreto» e che, a settecento anni dalla morte del più grande poeta italiano, ha deciso di celebrarlo con un grande commento collettivo, coinvolgendo altrettante personalità del mondo della cultura quanti sono i canti danteschi. Un vasto progetto che fonde la tradizione alta e antica dell'esegesi pubblica, che risale fino a Boccaccio nella stessa Firenze medievale, con le nuove possibilità della divulgazione culturale in rete. A farci varcare la soglia sinistra dell'Inferno, a riconsegnarci sotto luce nuova Beatrice e Farinata, Ugolino e Satana sono stavolta fumettiste, registe cinematografiche, narratori pulp, filologi, studiose di folklore e filosofi, linguiste e scrittori fantasy. I diavoli di Malebolge incontrano la comicità cinematografica, i suicidi si riflettono nella lama di Mishima, i traditori della patria assumono una nuova prospettiva ribaltata. Ancora una volta, la forza di quel primo verso dantesco si palesa in tutta la sua inquietante e commovente verità. Questo è il cammino della nostra vita, di tutti e ciascuno, ieri come oggi.