Secondo la sedicenne Zander Osborne, il "nulla" è un luogo che esiste davvero, e lei ci sta bene. Ma i suoi genitori insistono affinché esca dalla sua testa e cominci a frequentare il Camp Padua, un campo estivo per adolescenti problematici. Zander non si integra, o almeno così crede. Ha una sola parola per descrivere i suoi compagni: pazzi. C'è Cassie, sua compagna di stanza, che si autodefinisce maniaca depressiva anoressica bipolare; Grover Cleveland (sì, come il Presidente), un ragazzo bello ma aggressivo, che prima o poi si aspetta di diventare schizofrenico, vista la sua situazione. E poi c'è Bek, un affascinante e sconcertante bugiardo patologico. Ma tra le sessioni di condivisione terapeutica e le confessioni proibite a notte fonda, si stringono amicizie improbabili, e con l'avanzare dell'estate i quattro ragazzi cominciano a rivelare i propri tragici segreti. Zander si ritrova inevitabilmente attratta dal fascino ardente di Grover, e inizia a chiedersi se potrà essere felice. Ma per avere qualche speranza di rimettersi in sesto, prima dovrà aprirsi del tutto.