In un lontanissimo futuro, la scoperta del relitto di un'antica astronave, alla deriva nello spazio interstellare, sembra far luce sul nostro travagliato presente. Una squadra di paleoinformatici riesce a decifrare quel che resta delle memorie del computer di bordo e a ricostruire un racconto epico, che descrive le drammatiche circostanze in cui l'umanità della Terra entrò in contatto con le altre specie della galassia. Siamo di fronte a un'epopea o alla memoria storica che riemerge dalla notte dei tempi? L'invasione, proveniente dal di fuori della nostra galassia, distrugge un sistema dopo l'altro in una terrificante successione: l'intera civiltà della Via Lattea rischia l'estinzione. È una lotta contro un nemico senza volto, il mostruoso Qhrun, una misteriosa forma di vita aliena che minaccia l'universo, un'entità sconosciuta e insondabile, ma letale. La nebbia, che ne avvolge l'identità, inizierà a diradarsi soltanto al termine di questo primo volume della saga, quando si farà strada una terribile verità. Il romanzo solleva domande profonde: cos'è un alieno? Quali pensieri o emozioni possono guidarne il comportamento, le reazioni, le scelte?