Il quadro complessivo della danza italiana del XX secolo resta tutt'ora tra i meno definiti e indagati, forse perché ancora troppo frammentario riguardo alla sua effettiva natura, e di conseguenza privo di una propria identità storica. Il presente volume raccoglie una serie di ricostruzioni che mirano a una prima definizione generale del fenomeno, che tenga conto di tutte le sue molteplici espressioni e non ne trascuri le genuine particolarità. Il volume si compone di tre sezioni di studi, la prima intesa a inquadrare la situazione della danza italiana novecentesca in rapporto alla situazione europea e americana, la seconda che si occupa di definire il rapporto tra i primi centri didattici e l'Accademia Nazionale di Danza di Roma, la terza che si sofferma sulle prime compagnie indipendenti. Seguono in appendice un quadro sinottico crono-geografico dei centri di formazione e di irradiazione della nuova danza italiana, schede biografiche su ogni pioniera e su alcuni dei più significativi allievi diretti, un'ampia bibliografia elencante le principali fonti documentali e audiovisive di approfondimento.