Cecilia e Daniela sono due amiche. Vivono il periodo di isolamento lontane: una a Bologna, l'altra a Senigallia. Soffrono la mancanza di starsi accanto. A questa si mescolano molti avvenimenti intimi, privati, a tratti inesistenti, che fanno venir voglia di trovare un modo per starsi accanto. Un modo capace di rendere l'essenza della loro amicizia e della loro personalità. Iniziano a pensare storie fatte di parole e immagini. Visioni di un mondo che si agita dentro le loro case lontane ma vicine. Ricercano un collegamento dentro i dettagli e la loro sensibilità artistica di donne in continuo viaggio. Dentro i ricordi che hanno in comune e le storie condivise. Iniziano a scambiarsi disegni, frasi di testi lasciati a metà, vecchie poesie amate e iniziano a ricomporre, con queste, lo straordinario vissuto attuale: quello della quarantena. Un lavoro che durerà per molti mesi rendendo molto intensa l'attesa di riabbracciarsi. Che cosa accade nel mentre? Nel mentre molte piccole cose accadono nel sentire comune e individuale, le vite si complicano, e si ha la sensazione che difficilmente si potrà tornare ad essere quelle di prime!