Giovane, determinata, piena di talento e passione, Milena ama la pittura sopra ogni cosa perché dipingere è per lei vivere e realizzarsi, è la strada che può portarla a vivere libera e indipendente. Di padre italiano e madre serba, Milena parla fluentemente quattro lingue, sin da piccola ha viaggiato per l'Europa e ha vissuto in Paesi diversi, esponendo le sue opere e facendo conoscere la propria arte. Non solo pittrice ma anche poetessa, fotografa, illustratrice per Vogue, la figura di Milena mostra tante similarità con quella di Frida Khalo con cui condivide anche un lato difficile dell'esistenza, fonte di sofferenza ma anche elemento propulsore della loro creatività: la malattia. Con uno stile deciso, diretto e sfrontato come la protagonista, Maja Herman Sekulic ricostruisce la vita dell'artista Milena Pavlovic Barilli lasciando che sia lei stessa a parlare al lettore, in prima persona e senza filtri. Si ricostruiscono così i suoi esordi, le sue sofferenze, le sue tante vite, gli amori, il legame intenso con la famiglia, con la madre soprattutto, gli incontri con le personalità più in vista del panorama artistico internazionale, fino alla sua misteriosa morte, a New York, attribuita a un infarto ma su cui, forse, c'è molto altro da scoprire.