Materia e colore, questa la natura irriducibile delle mura di Liberti che assumono una dimensione ambientale invadendo gli spazi senza circoscrivere ma disegnando zone di contatto, indicando percorsi di scoperta e di trasformazione. In questa ulteriore curvatura il discorso pittorico si apre ad elementi naturali, la tela si lega alla cenere ed alla lava condensate in grandi pietre poggiate al pavimento che ribaltano e decostruiscono la verticalità delle opere creando delle architetture effimere.