La legge di "riforma della giustizia", che reca rilevanti modificazioni del processo civile e affida ad alcune leggi delegate la disciplina di importanti funzioni degli Ordini forensi, è stata pubblicata il 19 giugno sulla Gazzetta Ufficiale (1. 18 giugno 2009, n. 69). In essa sono ridotti i termini che scandiscono le udienze, si ridisegnano le prove, si stabiliscono "danni punitivi" per il comportamento processuale, si propone un rito sommario destinato a divenire nei fatti il rito "ordinario" e un "filtro" nel procedimento per cassazione: tante innovazioni implicano un'alta professionalità, un'attenta valutazione dei tempi e quindi della strategia della difesa, oltre prontezza e competenza, tutte doti o meriti acquisiti sul campo, esaltati dalla nuova procedura.