Squali di carta lunghi tre metri, oltre 800 dipinti, 14.000 volumi conservati in armadi, ognuno dei quali dedicato a un aspetto del sapere, busti romani, gioielli, armature, arazzi, carte geografiche: sono tutte le meraviglie del mondo raccolte dall'ambizioso e carismatico duca di Savoia Carlo Emanuele I. La mostra presenta al pubblico uno straordinario momento del collezionismo sabaudo: tra la fine del Cinquecento e i primi trent'anni del Seicento si forma il primo ricchissimo nucleo delle raccolte di pittura, scultura e oggetti preziosi che da subito godettero di grande fama internazionale. Sono esposte 250 opere alle quali si aggiungono 80 album di acquerelli e numerosi prestiti internazionali. Per la prima volta la magnifica collezione di Carlo Emanuele I viene riunita in un'unica esposizione come non accadeva dai tempi del duca.