Il patrimonio pubblico della città di Napoli: dismissione, vendita e gestione, le occupazioni delle case e la gestione dei clan per il controllo del territorio. Sotto il Vesuvio si muove un affare milionario tra business criminale e interessi di grandi gruppi imprenditoriali. Da una parte Scampìa e la storica vertenza legata alla Vele e all'edilizia pubblica, dall'altra Napoli Est e Bagnoli con le varianti al Piano regolatore che prevede una nuova colata di cemento. In mezzo c'è il fenomeno abusivismo che coinvolge interi territori della provincia, da Caivano a Ischia. Sullo sfondo c'è un'area metropolitana in cui la domanda di alloggi e le possibilità di accedere è connessa alla crisi economica e alle tensioni sociali. Perché la casa è sempre più un business per tanti e un diritto per pochi.