Le madri non dormono mai di Lorenzo Marone è un cantico struggente ambientato prima nei bassifondi di Napoli, da dove viene il piccolo Diego, nove anni e un cuore troppo puro per le vie tra le quali è cresciuto.
Ma Diego lascia il quartiere quando la madre Miriam viene arrestata. In quanto madre con figlio viene affidata a un ICAM, un Istituto a custodia attenuata per le detenute madri.
Le madri non dormono mai è un racconto dove un luogo terribile può diventare bello tanto quanto una casa.
Se Diego per le vie era bullizzato, all'interno dell'Icam acquisisce sicurezza e autostima, migliorando addirittura il proprio aspetto, trova degli amici, stringe un rapporto con Melina che sembra ricalcare quello tra fratello e sorella.
Tutti vogliono bene a Diego, guardie comprese, e lui registra ogni giorno nel quaderno delle parole belle.
Ma in Le madri non dormono mai non c'è solo Diego a compiere un cambiamento e un'apertura: anche Miriam, commossa dai progressi del figlio, si apre a lui e alla speranza.
Le madri non dormono mai è un romanzo struggente, un cantico composto dalle voci degli ultimi.
E Diego presto non avrà più l'età per poter restare all'Icam, dovrà per forza tornare nel quartiere dal quale è venuto via.
Basteranno i suoi cambiamenti a renderlo più forte e più pronto?
Lorenzo Marone in
Le madri non dormono mai torna a dare voce a personaggi che alloggiano con un piede nell'infanzia e con un altro nell'infinito.
Recensione di Stefania C.