Il libro affronta la storia dell'illustrazione come materiale composito e problematico, punto di tangenza di diversi settori disciplinari: arte, editoria, letteratura, fino alla Storia in senso lato. Dialogando con il panorama bibliografico italiano e straniero, l'autore considera tematiche quali il ruolo dell'illustrazione nella costruzione della coscienza italiana tra Otto e Novecento, la formazione e il dialogare di stereotipi visivi e culturali, lo sviluppo di un'editoria a larga circolazione e l'espandersi di una produzione figurativa di stampo naturalista-verista.