Ambientato a cavallo fra la Seconda Guerra Mondiale e la fine degli anni Sessanta, il racconto mostra, attraverso la vita delle due protagoniste, Martina e Saruzza, le analogie fra il Nord e il Sud del Paese. La storia si svolge in un arco temporale che va dagli anni '30 agli anni '70 del secolo scorso. Ha come protagoniste due giovanissime donne originarie di regioni italiane molto distanti sul piano della latitudine e molto diverse anche sul piano storico-culturale, economico, di tradizioni, usi e costumi: la Sicilia e la Lombardia. Le due giovani, condannate a vivere un'esistenza diversa da quella sperata, con la loro complicità supereranno gli innumerevoli momenti di sconforto e le difficoltà che la vita presenterà loro, facendosi forza con quel grande sentimento d'amore che nutrivano quotidianamente per i loro amati. Tutto questo senza mai tralasciare il voto che avevano dato entrando in Monastero, pregando e lavorando per loro e per il prossimo.