Il legislatore ha modificato la legge fallimentare adeguandola alle nuove realtà economiche (il primo intervento risale al 2005 con la L. 80). Da ultimo sono intervenuti il Dl. 78/2010, convertito nella L. 122/2010, il Dl. 211/2011, convertito nella L. 214/2011, il Dl. 83/2012, convertito nella L. 134/2012, il Dl. 69/2013, convertito nella L. 98/2013, il Dl. 145 convertito nella L. 9/2014 e il Dl. 91/2014. Queste modifiche, tra l'altro, hanno avuto quale finalità anche quella di utilizzare l'esperienza dei primi anni di applicazione e dal 2008 si sono confrontate con la grave crisi economica in atto, con ciò consentendo di verificare l'applicazione pratica degli strumenti di gestione preconcorsuale e concorsuale delle crisi di impresa; in particolare sono state accolte indicazioni della dottrina e della giurisprudenza volte a migliorare l'efficienza di tali procedimenti. Il libro esamina le novità in materia di procedure concorsuali (escluso il fallimento), soffermandosi, quanto alle gestioni concorsuali delle crisi di impresa, sul concordato fallimentare e sul concordato preventivo (per quest'ultimo esaminando il ed. concordato anticipato o in bianco anche dopo le modifiche di cui al Dl. 69/2013, al D.L. 145/2013 e al Dl. 91/2014) e, quanto alle gestioni preconcorsuali delle crisi di impresa, sul piano attestato e sugli accordi di ristrutturazione del debito. Vengono trattati i temi connessi alla prededucibili dei crediti, all'esenzione dai reati di bancarotta e fiscali.