Deborah ha tredici anni, un fratellino in arrivo, una bicicletta che sfreccia sulle strade di provincia e degli amici, con cui divide la scuola, il campo skate. E i binari. La sfida, tra l'erba fangosa della collina, è riuscire a tenere gli occhi aperti mentre lo spostamento d'aria arriva come uno schiaffo e lo sferragliare dei vagoni fa sparire tutto il resto. Un gioco tra ragazzini, all'apparenza. Ma quando la necessità di dimostrare il proprio coraggio prende il sopravvento, il gioco si fa pericoloso. Estremo, come la paura. Una storia che graffia e che racconta la sfida di affacciarsi al mondo degli adulti, e imparare a scoprire chi vogliamo essere. Età di lettura: da 12 anni.