Il contatto quotidiano con bambini e giovani di provenienza migrante consente a insegnanti e operatori socioeducativi di sviluppare, a partire dalla pratica, specifiche competenze interculturali: in questo modo costoro possono apprendere anzitutto ad interpretare le culture, al fine di riconoscere le diversità anche individuali; ridurre i pregiudizi, che ostacolano la comprensione della diversità; trovare orizzonti condivisi, cioè quelle somiglianze e punti di incontro che rendono possibile la convivenza nelle società "plurali". Attraverso una ricerca qualitativa, condotta con tecniche narrative e di esplicitazione, sono stati raccolti ed analizzati 75 racconti di situazioni di lavoro, affrontate da insegnanti ed educatori utilizzando le proprie competenze interculturali. Nel volume viene presentato un ampio repertorio di casi di relazione, e a volte di conflitto, interculturale, analizzati per aiutare educatori e insegnanti a riflettere sulle esperienze vissute senza ricorrere a stereotipi o a preconcetti. Il libro, corredato anche da contributi teorici e da esperienze di formazione, è rivolto ad insegnanti, educatori, responsabili di servizi educativi e dirigenti scolastici, studenti universitari, che vi possono trovare riflessioni e proposte di lavoro utili per affrontare gli impegnativi compiti del lavoro educativo interculturale.