Orbo, sfortunato e disilluso, Héctor Belascoaràn è uno dei personaggi più memorabili creati da Paco Ignacio Taibo II. Abbandonato un lavoro sicuro e un matrimonio rodato, improvvisatesi detective privato (o "indipendente", come precisa lui stesso), Belascoaràn attraversa Città del Messico inseguendo serial killer, poliziotti corrotti, rapinatori e fantasmi. Rancida, tentacolare, matrigna, la capitale messicana è la protagonista di questi racconti e incarna perfettamente il carattere anarchico e disincantato dei suoi abitanti. Questo volume raccoglie le prime tre avventure di Belascoaràn: "Giorni di battaglia", "II fantasma di Zapata" e "Qualche nuvola".