Scritta nel 1810 e rimasta per molti anni inedita, la novella "Le avventure dell'ultimo degli Abenceragi" conclude la prima grande stagione narrativa di Chateaubriand. Con una successione di quadri e di miniature, sullo sfondo di Granada, non più araba, non ancora cristiana, la novella racconta l'impossibile amore tra un cavaliere musulmano e una giovane nobildonna, divisi dalla diversa religione e dalle faide familiari.