Un'originale antologia dedicata all'attività poetica dei grandi artisti del Novecento.
Decisamente un libro raro e prezioso, una campionatura esaustiva dell'attività in versi dei maggiori artisti italiani del '900. Un'occasione unica, per l'estimatore dell'arte, di ritrovare tutti insieme quei testi dispersi in edizioni introvabili, e riconoscere in questi ultimi il riflesso della pittura o della scultura che lo affascina. Una ghiotta opportunità anche per il lettore di poesia e il letterato di intuire convergenze con i grandi poeti del Novecento, come Vittorio Sereni, Eugenio Montale o Aldo Palazzeschi.
Da Carrà a Martini, da Messina a Melotti, pittori e scultori che, simultaneamente al loro mestiere, hanno indagato forme e cadenze della parola poetica o, più semplicemente, artisti che hanno utilizzato la scrittura come uno studio preparatorio, quasi fosse un disegno, un bozzetto.