In questo saggio, Jean Lévi mette in relazione le massime del "Sunzi" non solo con commentari antichi, con opere di strategia contemporanee e romanzi tradizionali, ma anche - grazie alla collaborazione di Alain Thote - con immagini di oggetti, calchi, dipinti, opere di calligrafia e altre forme di rappresentazione figurativa, restituendo finalmente il celebre trattato al contesto della civiltà che lo ha prodotto e che, a sua volta, ha contribuito a plasmare.