Composto nel IV secolo a.C. da un anonimo che si riallacciava tradizionalmente alla scuola di Sun Tzu, "L'arte della guerra (Bingfa)" è il più antico, famoso e studiato fra i trattati militari della Cina antica. In tredici brevi capitoli, l'opera espone per principi fondamentali una dottrina bellica improntata al più schietto utilitarismo, fornendo preziose indicazioni su valutazioni preliminari e gestione logistica di un conflitto, manovre di attacco e ritirata, rapporti psicologici con le proprie truppe e con il nemico, conformazioni dei terreni e fattori atmosferici, peculiarità e strutturazione di una rete spionistica. Una sorta di Bibbia della guerra che ha ispirato i grandi condottieri e capi carismatici delle alte gerarchie militari cinesi ed estremo-orientali e non solo: le applicazioni che il Bingfa ha avuto nel campo delle strategie economico-aziendali moderne ne fanno una guida di grande valore e attualità.