Natura e uomini. Sogni e realtà. Etica e giustizia. Sono questi gli elementi cardine che rappresentano il cuore di La Voce delle cicale, in cui l'autore mette a confronto due mondi apparentemente in antitesi. Da una parte, la realtà quotidiana del protagonista che rappresenta, nel bene o nel male, lo specchio della nostra attuale società. Dall'altra, un mondo (forse) immaginario in cui vige un codice morale fondato su un concetto di etica profondamente diverso. "Sarà condanna o assoluzione? Castigo o ricompensa? Flagello o benedizione?" Questo si chiede il protagonista in uno dei passaggi fondamentali della vicenda, quando l'imminente dipanarsi del mistero sembra portare ad esiti inattesi. Alla fine, i due mondi saranno effettivamente divergenti o convergeranno verso un unico punto comune, collettore di tutte le debolezze umane?