Il volume contiene il memoriale sul Divino Ariosto, come definito da Panizzi, seguito dall'Orlando Furioso, che riprende la storia dell'Innamorato dal momento della rotta per i Pirenei. Il Poeta ritesse la trama romanzando magniloquentemente le gesta di Paladini Cristiani, Pagani e donzelle eroine, riflessi di vizi e virtù che affrontano duelli d'onore, alleanze e tradimenti in un susseguirsi di scenari fantastici, fino ad arrivare alla luna. Qui si trova il senno d'Orlando, perduto a causa della sua pazzia, poi follia, originate dall'amore non corrisposto per Angelica, innamorata e poi sposa del fante Saraceno: Medoro. Il poema termina con la conversione al Cristianesimo e il matrimonio di Ruggiero e Bradamante, causa del duello con Rodomonte, della sua morte e la disfatta dei Saraceni.