Lewis Romayne sembra avere tutto per essere felice: giovane, di bell'aspetto, agiato, conduce una tranquilla vita di studioso nella sua splendida residenza di campagna, Vange Abbey. Ma un avvenimento funesto tronca bruscamente la sua serenità: durante un viaggio in Francia, l'uccisione di un uomo in duello porta con sé un carico di oscuri rimorsi che, dopo un lungo e tormentato periodo di solitudine, solo il sorriso della dolce Stella Eyrecourt è in grado di allontanare. Ma le vicissitudini di Romayne non sono terminate: nella sua vita s'insinua l'ombra nera del padre gesuita Benwell, determinato a restituire Vange Abbey alle proprietà ecclesiastiche e a infoltire le schiere della Chiesa cattolica convertendo il protestante Romayne. Tra il prete e la giovane, innamoratissima Stella si scatena una lotta senza esclusione di colpi, in cui dubbi, sospetti, insinuazioni, certezze e verità nascoste s'intrecciano alle vite dei diversi personaggi, la cui psicologia è delineata in modo magistrale. Vero e proprio romanzo psicologico, "La veste nera" è al tempo stesso pura narrativa di suspense che si avvale di un caleidoscopico spettro di sfumature, dal gotico al grottesco, dal romantico alla spy story d'epoca.