"La valle dei maghi", ambientato in un immaginario Medioevo islamico, recupera tutto il fascino dell'Oriente e delle sue fiabe, catapultando il lettore nel cuore di un mondo i cui abitanti possono dominare il tempo e lo spazio, percorrendo più vie narrative. Kamal Abdulla realizza un'opera in cui convivono e si contrappongono la passione dell'amore, il mistero del sufismo e la ferocia della vendetta. La narrazione, sospesa tra favola e dramma, incastra storie dentro altre storie e affronta la ricerca di sé e del senso della vita.