Molti racconti nell'Antico Testamento sono presenti in numerose tradizioni popolari; derivano tutti da una storia originale comune o sono emersi indipendentemente in diverse regioni del mondo? Qual è stata l'origine delle tradizioni sul diluvio? Come mai gli uomini arrivarono con tanta unanimità a credere che ad un certo punto della vita della terra si verificò un diluvio che la ricoprì intera- mente? In un primo momento, e sotto l'influenza della tradizione biblica, gli studiosi erano propensi a identificare le leggende di un grande diluvio, ovunque fossero scoperte, con il familiare diluvio di Noè il cui unico resoconto autentico e attendibile sarebbe riportato nella Genesi. È molto difficile continuare a mantenere oggi una simile opinione. E la difficoltà è diventata ancora maggiore da quando studi moderni hanno dimostrato che il presunto libro divino della Genesi non è affatto un originale, ma una copia relativamente tarda di una versione babilonese o piuttosto sumera molto più antica. Dal diluvio alla Torre di Babele alle diverse narrazioni e leggende per cercare di capire la nascita dei diversi linguaggi. Anticamente si dava per scontato che la lingua parlata dai nostri progenitori fosse l'ebraico e i padri della Chiesa davano questo per certo. In tempi recenti, quando la filologia era ancora agli inizi, furono compiuti sforzi per cercare di dimostrare che tutte le lingue parlate nel mondo fossero derivate dal presunto originario ebraico. In tale ingenua affermazione, gli studiosi cristiani non si comportarono diversamente dai saggi di altre fedi religiose, i quali vedevano nella lingua delle loro scritture sacre non solo la lingua parlata dai nostri progenitori, ma anche quella usata dagli dei stessi nelle loro conversazioni domestiche.