"La concezione del linguaggio di Heidegger è fondamentale, ma può condurre al silenzio poetico. Per evitare questo, vengono in soccorso altri pensatori: Colli, S. Bulgakov, Sant'Agostino e San Gregorio Palamas. E inoltre, il mio concetto di Memoria sofianica, che è del tutto nuovo rispetto alle concezioni precedenti. Questa silloge poetica vuole proprio manifestare il senso della terra nella dimensione di Memoria sofianica : e se la terra è l'essere, allora l'essere non è destino necessario, ma Memoria sofianica nella libertà. L'essere è Memoria sofianica e gli essenti sono ricordi."