Il lettore-spettatore percorrerà un viaggio dove potrà scorgere - tra Ville e Delizie - la bellezza frugale o febbrile, l'estro e i dirompenti sensi che legano lo spartito alla partitura delle nostre esistenze. Queste pagine vogliono essere una riflessione sulla ricerca del sapere e uno studio sulla genesi dell'arte nelle sue espressioni teatrali e musicali, in una terra, quella italiana, modellata dalla civiltà dell'uomo. Da un teatro palladiano al concerto delle dame, da un pirotecnico spettacolo rinascimentale alla melodia polifonica, dalla tragedia greca alla compagnia dei Bardi, dal 'recitar cantando' al Paese del melodramma, il suono e il ritmo si fonderanno con l'inchiostro per plasmare l'essenza della musica e scandirne le diverse virtù ('ethos') tra uomo e natura, 'mousiké' e 'oikos'. Suoni, visioni e conoscenza come momenti per avvicinarsi delicatamente al mistero della voce umana che prende sembianze diverse: ora lamento amoroso e inno, ora rappresentazione teatrale e finzione, ora maschera e segreto. 45 contributi, 42 autori (docenti universitari, studiosi, musicologi). Tavole fuori testo a colori. Prefazione di Marco Dorigatti, University of Oxford.