Per i primi trent'anni del ventesimo secolo, la marchesa Luisa Casati stupì l'Europa. Era nota per le sue passeggiate notturne: nuda sotto la pelliccia, sfilava tenendo al guinzaglio ghepardi con collari tempestati di diamanti. Artisti come Man Ray e Augustus John la ritrassero nelle loro opere; scrittori come Jean Cocteau, Ezra Pound e Jack Kerouac celebrarono la sua strana bellezza; celebrità e aristocratici di tutto il mondo rimasero a bocca aperta ai sontuosi ricevimenti nelle sue case in Italia e in Francia. Le spese folli di Casati terminarono solo nel 1930, quando si ritrovò in debito di oltre (attuali) ventuno milioni di euro, ma la sua ricerca creativa e iconoclasta proseguì fino alla morte, a Londra, nel 1957. L'eredità della marchesa è stata raccolta, nella moda contemporanea, da John Galliano, Tom Ford, Alexander McQueen, Karl Lagerfeld, e altri designer ispirati dal suo stile unico. Nuova edizione, del tutto autorizzata e riccamente illustrata, con una nuova traduzione e una postfazione di Grazia d'Annunzio.