Straniero. Diverso. Estraneo. Così è l'Architetto, un giovane uomo che dall'Iraq si è trasferito in Italia per gli studi universitari e vi è rimasto a lavorare senza incontrare eccessive difficoltà. E così è Amina, una ragazza marocchina che l'uomo incontra per caso e da cui si sente irresistibilmente attratto, contro la sua stessa volontà. Perché Amina vive una vita ai margini, molto diversa da quella dell'Architetto, la vita di chi non si è mai integrato, e per resistere è costretta a vendere il suo corpo. Sullo sfondo di una Torino multietnica e inquieta, raccontata attraverso gli occhi di due anime in transito provenienti da una cultura altra, una storia d'amore impossibile, insieme toccante e amara.